La nascita del Club Sommozzatori Rovigo risale ormai al millennio appena trascorso.
Erano infatti gli albori dei primi anni '70, quando uno sparuto gruppo di pionieri subacquei rodigini (o "de mati")
guidati da Luciano Bolzoni, Sergio Villani e Pasquale Bagatin hanno dato vita al Club ed ad una scuola di immersione
che nei decenni seguenti ha formato la maggior parte dei sommozzatori polesani.
Anni epici, nei quali l'immersione era anche una sfida verso l'ignoto, per conoscere un mondo affascinante ed inesplorato,
per conoscere se stessi, spesso con mezzi e strumenti minimi o rudimentali, che visti con gli occhi tecnologicamente moderni
d'oggi fanno apparire le immersioni di allora quasi come gesta eroiche.
Bei tempi andati, tuttavia non trascorsi invano.
Su quelle solide basi, dove la preparazione tecnica ed atletica era ed è rimasta binomio imprescindibile
per la sicurezza dell'immersione, si sono nel corso degli anni innestate modalità diverse di approccio al
mondo sommerso, proposto non già come un ambiente ostile, ma da conoscere da amare e da proteggere con un
animo ove prevalga uno spirito maggiormente ambientalista e naturalista.
Ecco che allora anche per dar corso e concretezza a queste nuove esigenze di molti praticanti e neofiti
sub, la F.I.P.S.A.S, la Federazione di cui fa parte il nostro Club Sommozzatori Rovigo, ha recentemente
introdotto profonde novità didattiche nello svolgimento dei corsi sub, proprio al fine di assecondare
ce proporre in modo più naturalistico, più divertente e pur sempre in sicurezza andar sott'acqua.
Ma il Club Sommozzatori Rovigo in questi anni non è stato solo il Club dei "bombolari".
E' stato anche una valida scuola di nuoto, frequentata presso la piscina comunale "Baldetti" da un folto
gruppo di appassionati ed affezionati nuotatori esperti e provetti. Come si capisce che C.S.R. significa
acqua a 360°.
Ed infatti, proprio per assecondare i nuovi programmi Federali da alcune stagioni il Club
ha tra il proprio staff didattico alcuni istruttori di Apnea.. perchè vuoi mettere andare sott'acqua senza
alcun ausilio se non le proprie energie, immersi nel silenzio completo ad ascoltare le note del mare e il
sospiro dei pesci...
Fabio Ballestriero
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